Scansione facciale

Se i visitatori potranno subito beneficiare del nuovo sistema di BHS o delle nuove piste di decollo e atterraggio, diversa è la situazione per la parte restante del progetto di restyling dell’aerostazione. Secondo i piani di Sea, entro luglio 2021, dovrebbero finire i lavori che cambieranno completamente l’aspetto interno di Linate: l’investimento sarà di 27,2 milioni di euro e servirà a rendere l’aeroporto milanese più funzionale, moderno e accogliente, grazie a spazi più luminosi. Di questi 27 milioni, 9 saranno utilizzati per facilitare la vita dei viaggiatori, grazie all’introduzione di nuovi elementi tecnologici. A Linate, infatti, si investirà sui dati biometrici: in futuro, quindi, per imbarcarsi non sarà più necessario mostrare i documenti, perché ci saranno delle telecamere a verificare l’identità e la destinazione. Nell’aeroporto milanese saranno installati sei chioschi che permetteranno all’utente di registrarsi per far parte del programma: il computer, quindi, conserverà i dati biometrici facciali e dell’occhio, associandoli alle informazioni anagrafiche e del passaporto. I primi test sono previsti tra fine 2019 e inizio 2020.

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